Re:L'importanza del casco integrale
Risposta n. 6 –
...non posso che dare la mia testimonianza...
...la mattina di pasquetta, ne piu' ne meno del presidente, ho pensato: non vado di corsa, è una passeggiata (con tanto di zavorrina al seguito), finalmente è tornato il caldo, il panorama, etc, etc...metto il jet invece di uno degii integrali che ho (peraltro anche integrali "seri" e piu' di uno)...
...il caso ha voluto che incontrassi sulla mia strada un'imbecille che ha causato quello che ha causato nonostante andassi a non piu' di 30/40 km/ora....
...le mie considerazioni circa il tempo, la finalita' del viaggio, la moto utilizzata ed il tragitto da compiere, mi sono costate una trentina di punti (tra interni ed esterni) sul labbro inferiore, alcuni denti dell'arcata superiore oltre alla lacerazione con tumefazione del labbro superiore...ed anche l'intera giornata presso lo "splendido" pronto soccorso dell'ospedale di Rieti presso cui mi hanno ricucito (con i risultati che vedremo tra qualche tempo).....
..penso, anzi sono certo, che se avessi messo, come sarebbe stato giusto, l'integrale o forse anche un composito, non avrei avuto tutte le lesioni che invece l'impatto con l'asfalto (non tutti sanno quanto è duro e abrasivo) mi ha procurato senza nemmeno che avesse bisogno di rompersi la lente anteriore del casco che ieri era ancora li' solo lievemente graffiata ma riccamente sporca di sangue....
..come ogni motoclista di vecchia data ed anche incallito non ho alcuna intenzione di appendere la moto al chiodo, quando si va in moto bisogna mettere in preventivo che prima o poi si andra' lunghi (è scontato) ma da oggi mettero' sempre l'integrale...
...al raduno penso pero' di venire in ogni caso, al massimo usero' un'altra moto (infinitamente piu' affidabile e moderna del falco).....
...meditate gente...meditate....