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Topic: Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci (Letto 24568 volte) Topic precedente - Topic seguente
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Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Voglio aprire questo topic per raccogliere tutte le idee che ci passeranno per la testa.
Prima di realizzarle, le dobbiamo discutere, analizzarle e condividerle insieme.
Questo è il posto per farlo.

Organizzare una visita all'Honda Italia

Risposta n. 1
Organizzare una visita all'Honda Italia per presentare il nostro gruppo e chiedere il nullaosta per gestire il Registro storico di Marca dell'Honda Nighthawk.

Oggi sono stato in Federazione ed ho parlato con la responsabile. Ufficiosamente mi ha detto che, se siamo autorizzati da chi ha i diritti del marchio (l'Honda) per loro non c'è alcun problema.
Ovviamente quando e se sarà, dovremo fare domanda, spiegare chi siamo, qualche ora di anticamera, ma la cosa è fattibile.

Come primo passo direi che si deve contattare l'Honda Italia. Una mail è anonima, allora organizziamo una visita ed alla fine della visita gli chiediamo l'autorizzazione.

Sul loro sito ho trovato che si può mandare una richiesta, via mail all’indirizzo visitalahondaitalia@honda-eu.com indicando le propie generalità, i motivi che spingono a richiedere di visitare l’azienda, in quanti potremmo essere,  se siamo un moto club o un club d’appassionati, in modo di pianificare la visita.
Il giorno della visita sono previste una serie di attività:
1. ritrovo presso l’area esterna dello stabilimento Honda Italia di Atessa (Chieti);
2. breve presentazione aziendale;
3. visita guidata allo stabilimento (circa 120 min.);
4. scambio d’opinioni e saluti.

Che ne pensate?

Re:Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Risposta n. 2
Savi,  come al solito sei un vulcano di idee, 
ti formulo un paio di domande, sai la curiosità è tanta:
1)  è impegnativo gestire un registro storico  e sopratutto cos'è ?
2) c'è qualche precedente - la Honda ha già rilasciato il nullaosta per altri modelli ? 
3) essere un gruppo numeroso (parenti ed amici),  altrimenti chi ci prende in considerazione e  dovremmo vedere se la visita è fattibile di Sabato. 



Re:Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Risposta n. 3
Una prima riflessione che mi viene in mente è la seguente :" Di quali e quanti modelli ci occupiamo ?".
E' banale ? forse...

In prima battuta chiaramente ci occupiamo  della cb650sc e della cb450sc .
Vista in questo modo l'elemento che definisce i modelli è lo "Sport Custom".

L'elemento legante è la dicitura "Nighthawk" ?

Certo, ma anche in questo caso  spero che non la intenderemo in maniera troppo restrittiva.
Mi spiego, nel nostro gruppo abbiamo un amico che ha una nighthawk versione 1982 (non commercializzata in Europa), per come la vedo io, magari ad averne altri 100 nel gruppo.

Negli States il cb250sc è stato brandizzato "Nighthawk" da noi no... E' stato commercializzato come :"CB Two fifty",  ma sono la stessa identica moto.




Una cosa analoga è successa per il modello 750 brandizzato Nighthawk negli states (per un'analoga politica commerciale utilizzata per il modello 250) ,  mentre da noi è stato definito CB Seven fifty  (evidentemente "suonava meglio").

Non sarei troppo fiscale, e spenderei qualche secondo a ragionare sul fatto che potrebbe essere utile agli hawkfriend estendere  il campo di interesse a tutti i modelli di moto che nella terra madre del mondo Nighthawk; gli States, sono riconosciuti come tali e che da noi esistono ma sotto un'altra "veste".
Oppure modelli che sono una semplice variazione sul tema vedi cbx650e.
http://www.youtube.com/watch?v=o1-ym3vo0S4
Sicuramente da questo punto di vista potrebbe essere utile ragionare con chi questi aspetti li ha vissuti dall'interno ( penso alla Honda Italia) quindi un'escursione presso la Honda ci sta proprio bene.


Belle domande.

Risposta n. 4
Avete risposto ponendo due quesiti non da poco.
In ordine, rispondo prima ad Emilio. Domani allo Zio.
1. nessuno impedisce a nessuno di fare elenchi/registri come vuole. Oggi sulle Nighthawk in Italia ce ne sono due, uno sul Tinga l'altro è quello nostro del sito. In realtà, più che registri di moto, sono elenchi di possessori di moto, che mostrano le foto delle proprie belle. Emilio ha due Nighthawk, ma sul Tinga e sul sito è segnato una volta sola.
2. la Federazione Italiana Motociclismo (FMI), oltre al suo registro storico, riconosce un Elenco dei Registri Storici di Marca Associati alla Federazione Motociclistica Italiana
http://www.federmoto.it/Portals/0/Repository/Elenco%20Registri%20Storici%20Associati%202014%20al%209.05.767f36a1-733d-487a-9291-29959ab6b49c.pdf
Per le altre effettivamente sono Registri di marca, mentre per l'Honda è limitato alle CB Four.
http://www.honda4fun.com/ufficiale/registri-storici/registro-storico-di-marca
3. ho chiesto a Thomas, il Presidente delle Four, se potevamo iscrivere le nostre Nighthawk. Molto cortesemente mi ha detto che il Registro era riservato alle Four e il Nighthawk non lo è! Mi ha lanciato l'idea di farlo noi, quindi ho approfondito il discorso.
4. per la FMI serve che riceviamo il nullaosta da parte dei depositari del marchio, l'Honda appunto, e che ci costituiamo in associazione.
5. non lo sappiamo, ma noi di fatto siamo già una associazione. Non abbiamo formalizzato con atto scritto la nostra costituzione e lo Statuto, ma abbiamo un Regolamento e, comunque, un'etica comportamentale.
6. sul sito della FMI c'è una bozza di atto costitutivo e dello Statuto che ho già scaricato ed adattato alle nostre esigenze. Potremmo farlo girare e, chi vuole, sottoscriverlo come socio fondatore. Prima di farlo dobbiamo condividere alcune scelte di fondo, per cui questo forum giunge utilissimo.
7. nella condizione minimalista, non ci serve altro, facciamo lo Statuto che così rimane ed è un atto privato con la sua piena validità tra i sottoscrittori e per chi, in futuro, voglia far parte della nostra associazione.
8. se invece vogliamo avere natura giuridica (il Codice Fiscale per aprire un conto in banca)  come un condominio, per prendere i soldi dagli associati, dobbiamo registrarci all'Ufficio delle Entrate. Il costo dovrebbe essere all'incirca di 200 euro, bolli compresi, una tantum.
9. per il riconoscimento, l'FMI vuole una "Associazione" registrata. A questo punto sorge spontanea la domanda, allora facciamo un Moto Club. Bene, il regolamento 2015, non ancora pubblicato sul sito, prevede un costo di prima iscrizione di 200 euro (100 per gli anni successivi) ed un minimo di 25 tessere a 32 euro l'una. Numeri alla nostra portata, ma bisogna sempre anticipare i soldi e sperare che ti rientrino. Invece mi sono dimenticato di chiedere il costo di una associazione affiliata, ma non moto club. Penso che sia di 200 euro e 100 per gli anni successivi. Meglio.

10. ricapitolando, possiamo strutturarci per fare il nostro Registro Storico dei Nighthawk, definendo modalità (ma non costi) come vogliamo. Per chiedere soldi per iscriversi al nostro gruppo, dobbiamo fare una Associazione con codice fiscale. Per poter mettere il marchietto della FMI, dobbiamo affiliarci alla FMI (altri 200 euro). Per mettere il nostro registro (che gestiremo con nostre regole) come affiliato alla FMI, dobbiamo, inoltre, avere il nulla osta dalla Honda.

Re:Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Risposta n. 5
E' necessario innanzitutto chiarire se il Registro Storico Nighthawk equivarrebbe, per le Assicurazioni (Helvetia in primis), a un Motoclub "d'epoca".
Io ho 3 moto storiche iscritte tutte all'Helvetia (penso sia il caso di molti altri, specie a Roma e dintorni), la quale - come del resto l'Axa, posso dirlo per certo - pretende, oltre all'età giusta della moto (25 anni compiuti, 30 per l'Axa), anche l'iscrizione a un motoclub, appunto, specificamente di "moto d'epoca" o "storiche". Del tesserino FMI puro e semplice se ne fregano o quasi, quello dell'ASI invece va bene perché è "d'epoca" per definizione: tutto ciò per scoraggiare i "non collezionisti", o comunque tutti coloro che secondo le assicurazioni ci giobbano e cercano di assicurare vecchi catorci come storici.
Quindi, se non si è iscritti ogni anno all'ASI direttamente o tramite motoclub affiliato (che credo costi intorno ai 100 euro), ma si è fatta a suo tempo l'iscrizione al registro storico FMI, bisogna ogni anno pagare un balzello a un qualsiasi motoclub affiliato FMI che si fregi della qualifica di "storico" o "d'epoca" e sia riconosciuto dalle assicurazioni. Un balzello che personalmente sarei ben felice di pagare a un club "nostro" piuttosto che regalar soldi ad altri che vedo magari una volta sola all'anno solo per fare la tessera e, come mi è successo quest'anno, sembra che ti facciano pure un piacere a dartela (non faccio nomi per carità di patria...). Magari non sarebbe neppure necessario affiliarsi alla FMI (perché in tal caso, oltre ai costi fissi, bisognerebbe garantirgli pure le 25 tessere/anno, ovvero 25 soci che oltre all'iscrizione al club cacciano anche i soldi per il tesserino FMI), magari l'Helvetia e le altre si accontentano pure di un motoclub regolarmente registrato con statuto in cui si dichiara "storico" ecc.
Comunque l'idea di un gruppo di hawkfriends in visita allo stabilimento di Atessa non è male, anche se - conoscendo lo scarso entusiasmo dei jap per l'associazionismo in genere e per quello delle moto d'epoca in particolare, incluse le loro (vedi differenza tra le varie Triumph, BMW, Harley e perfino Guzzi, da una parte, e le "4 sorelle giap" dall'altra riguardo ai motoraduni d'epoca e non, assistenza, sponsorizzazioni, sostegno ai club, ecc.), mi sa che non se ne caverà niente oltre a una calorosa ed economica stretta di mano o pacca sulla spalla... Inoltre temo che di moto se ne vedranno pochine, la crisi ha colpito duro (anzi, durissimo) con un sacco di licenziamenti (pardon, lavoratori in esubero o in piano mobilità, come si dice adesso) e produzione crollata a 1/3 di quella di 5-6 anni fa, ci lavorava un mio amico e un tempo ci facevano pure le Hornet e diverse CB (tra cui la 1000!) ma oggi credo solo scooter o quasi.      

Il mio punto di vista.

Risposta n. 6
Nippo, vado in ordine, e rispondo prima allo Zio.

Prioritario è decidere chi siamo (un gruppo, una associazione o un moto club) poi che facciamo (uno scambio di informazioni, tesseramento o anche altro) per poi decidere verso chi (solo nighthawk 650 e 450, tutte le nighthawk "derivate", ....).
Partiamo dal fondo. Un legame che ci accomuna ci deve essere: la passione Nighthawk. Questa dizione è estesa a tutte le "derivate". Poi potremo pensare di andare oltre, pensare di fare un gruppo unico con gli AmiCX sarebbe il passo più facile e questo ci consentirebbe senza alcuno sforzo di estendere la nostra visibilità ad un mercato almeno doppio di quello che sono i possessori di Nighthawk. Allora un solo gruppo con Nighthawk e CX.

Io rimango dell'idea che il nostro obbiettivo sia essere i depositari del registro di marca Honda non CB Four. Per questo ci sono diversi siti di specifici modelli: Transalp, Dominator, ... Si potrebbe pensare di coinvolgerli nella nostra idea e richiedere all'Honda il nulla osta per tutti i modelli "orfani" avendo costituito una specie di consorzio tra tutti i gruppi Honda presenti sul web.

Questo è il mio sogno. Una strada lunga, forse non percorribile in un solo anno, ma dovremmo iniziare e provare di portarla in fondo.

Insomma, non sono per diventare un moto club, ma una associazione affiliata alla FMI che rappresenti Nighthawk e CX in modo diretto e gestisca, con nullaosta dell'Honda e collaborazione con gli altri gruppi honda il registro storico dei modelli Honda ad esclusione dei CB Four.

Re:Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Risposta n. 7
il "gemellaggio" con altri modelli Honda,  sarà sarà senz'altro la via più breve per ingrandire il  gruppo
altrimenti mamma Honda ci chiuderà la porta in faccia.

Re:Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Risposta n. 8

il "gemellaggio" con altri modelli Honda,  sarà sarà senz'altro la via più breve per ingrandire il  gruppo
altrimenti mamma Honda ci chiuderà la porta in faccia.



D'accordissimo, mi permetto qualche osservazione.

1) Con tutto l'affetto e la simpatia che ho per gli AmiCX, un club/registro storico insieme a loro non avrebbe senso, perché Nighthawk e CX stanno fra loro come i cavoli a merenda, sono moto completamente diverse. Un conto è il gemellaggio tra gruppi (fatto di raduni, banchetti conviviali, forum condivisi, ecc.), un altro è un'associazione ufficiale che magari curi anche un registro storico che censisca e certifichi l'originalità delle moto iscritte, le quali per forza di cose devono avere qualcosa in comune (chi si associa vuole condividere una passione comune con gli altri), insomma il più omogeneo possibile.

2) Un registro storico per "tutte le Honda non CB" mi lascia assai perplesso proprio per la totale mancanza di omogeneità (vedi sopra), e poi non si capisce a quel punto perché i CB dovrebbero averne uno a parte...

3) In teoria per quanto ho detto la cosa migliore sarebbe un club/registro SOLO NIGHTHAWK, ma come rileva Raul e come purtroppo sappiamo i numeri sono quelli che sono, ovvero molto piccoli, secondo me nell'ordine di qualche decina di iscritti.

4) Si potrebbe pensare a un club/registro HONDA CUSTOM. Io non stravedo certo per i manubrioni a fontana, i rollbar e le manopole cromate, ma i nostri falchi sono pur sempre custom (anche se "sport", perbacco) e "custom" è una categoria abbastanza ben identificabile, per giunta (quasi) sempre ben specificata anche dall'Honda nei nomi dei modelli. Ecco un elenco di custom già storiche, tra parentesi gli anni di riferimento (lo Zio sicuramente può allungarlo):
CX 500 custom (80-90)-CB 650 custom (80-81: la mamma della N.H. 650)-CM 400 T (79-81: la mamma della N.H. 450)-Rebel 450 (86-87)-Shadow 600 (93)-VT 500 c (82-90)-VT 600 c Shadow (88-99)-VT 1100 c Shadow (95-02)    
Come si vede non è che siano modelli che hanno avuto uno strepitoso successo, ma messi insieme fanno un bel numero...

Re:Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Risposta n. 9
Rispondo a Nippo, prima "versione".

Ufficialmente le moto di interesse storico e collezionistico, oltre la soddisfazione del proprietario, hanno benefici fiscali per l'esenzione della tassav di circolazione e per il premio di assicurazione in forma ridotta.

Il Decreto Ministero dei Trasporti - 17/12/2009 - che disciplina le procedure per l'iscrizione dei veicoli di interesse storico e collezionistico nei registri, rimanda all'art. Art. 60 del C.d.S. la definizionie di motoveicoli e autoveicoli d'epoca e di intesse storico e collezionistico, che recita: "Rientrano nella categoria dei motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico tutti quelli di cui risulti l’iscrizione in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI."

Quindi sono motocicli di interesse storico solo quelli iscritti all'ASI, alla FMI o sono presenti nella lista delle moto di interesse storico della FMI (la Nighthawk non c'è). I registri di Marca riconosciuti dal legislatore sono solo quelli della Lancia, Fiat ed Alfa Romeo.

Targhe oro dell'ASI, della FMI o i Registri di altre marche sono Registri "privati" che danno soddisfazione a chi c'è iscrittto, ma non sostituiscono quelli ufficiali.

Poi, e qui viene il bello, l'esenzione del bollo e il pagamento della tassa di circolazione viene deciso dalle Regioni ed ognuna fa come gli pare. E' di questi giorni la polemica perchè Renzi ha ri-introdotto il pagamento della tassa di proprietà per le auto e moto solo dopo i trent'anni e non i venti. Anche prima era così. Le moto che non erano presenti nell'elenco dell'FMI ed erano tra i 20 ed i 30 anni per avere l'esenzione dovevano iscriversi ad un Registro storico (ASI o FMI).

Anche per le assicurazioni, non c'è una regola unitaria. Ogni compagnia si regola come crede e si comporta diversamente a secondo della regione. Helvetia e Grouprama non richiedono l'iscrizione al Registro Storico, ma solo ad un Moto Club d'Epoca e l'anzianità del veicolo, 25 anni per l'Helvetia e 30 per Grouprama. Da quello che ho sentito, la SAI richiede l'iscrizione al Registro storico (ASI o FMI).

Non è di argomento, ma divertente. Ho scoperto che chi, come me, ha le moto con il certificato di iscrizione al Registro Storico dell'FMI, fatto prima del citato Decreto, dovrebbe fare una richiesta (con  pagamento di 60 euro, 9 foto, qualche fotocopia) per convertire il proprio certificato in Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica, secondo il nuovo DM, che sono la stessa cosa.

Ritornando al tuo primo quesito, rispondo. Il Registro di Marca non sostituisce il Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica, prevista dal Decreto Ministero dei Trasporti - 17/12/2009, che, comunque, non viene richiesto per l'esenzione del bollo e da alcune assicurazioni, tra cui l'Helvetia.

Re:Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Risposta n. 10
Analizzo la seconda osservazione di Nippo.
Ritorniamo a chi siamo e a chi vorremmo essere (nel prossimo futuro).
Oggi siamo un gruppo che si comporta come una Associazione.
Poi c'è l'anomalia nei Registri d'Epoca di Marca, che non hanno nessuna valenza o riconoscimenti ufficiali, per quello che riguarda l'Honda (è l'unica che è limitata ad alcuni modelli soltanto).
La mia idea rimane quella di cercare il coinvolgimento di tutti gli altri gruppi di appassionati Honda, Four compresi, in modo di concordare un protocollo comune e fare un unico Registro delle Honda. Se poi lo potessimo gestire noi, meglio, ma ne dubito. Una volta trovato questo accordo di base, andare dall'Honda e chiedere il nulla osta, non per un modello, ma per tutti.
Se questo non sarà possibile, potremmo limitarci a chiedere all'Honda di poter gestire solo quello dei Nighthawk, ma non penso ad una risposta positiva.
Con i CX, non c'è affinità "tecnica" tra le moto, ma solo che si potrebbe utilizzare il lavoro fatto per creare all'interno di un'unica associazione due gruppi distinti. Se oggi abbiamo un bacino di utenza di 100 possessori che potrebbero iscriversi, con i CX si potrebbe puntare a 500.
Perchè con i CX? 1. abbiamo già un iscritto (io); 2. conosciamo tutti i principali appassionati in Italia; 3. non hanno un gruppo, se non quello del Tinga in fase "silente"; 4. sono tanti; 5. all'interno del mondo CX sono conosciuto.
Penso ad una Associazione (non Moto Club), riconosciuta dalla FMI, con due gruppi distinti, con il proprio sito, forum specifici (quelli generali sono comuni), e registri separati.
Le spese, invece di dividerle in pochi (20?) sarebbero divise in tanti (80?)!

Re:Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Risposta n. 11
Se ho ben capito l'idea è coinvolgere altri gruppi per formare uno molto più grande, per quello che riguarda
la omogeneità, le uniche cose che dobbiamo considerare è che siano d'epoca, Honda e con due ruote tanto,
una volta raggiunto l'obiettivo (l'associazione) ogni uno può gestire il proprio modello come gli pare.

Quando ci si capisce al volo!

Risposta n. 12
Esattamente   .... il contrario.
La mia idea è che noi facciamo un gruppo/associazione, da soli o con gli AmiCX. Piccolo o medio piccolo che ci gestiamo come vogliamo.
Poi cerchiamo di fare un unico registro storico di Marca Honda, gestito in maniera unitaria, per tutte le Honda che abbiano compiuto i 20 anni e che siano rimaste "sostanzialmente" originali.
Dovremo metterci d'accordo cosa significhi "sostanzialmente".
Per riuscire ad ottenere un registro unico ci deve essere un accordo con tutti gli altri gruppi di Hondisti presenti in Italia, di cui ti ho già mandato una lista di siti che ho trovato su internet.
http://www.cb500italia.it/
http://www.ierovante.it/  
http://www.transalp.it/
http://www.varaderoclubitalia.it/club/
http://www.hondaitalia.it/
http://www.dominator650.it/
http://www.honda4fun.com/
http://www.boldorbikers.it/
http://www.africatwinclub.org/
http://www.gwci.org/
http://www.hondacb.net/
http://www.hondaxl.it/
http://www.vfritaliaclub.it/node/692
http://cx500club.blogspot.it/


Re:Quando ci si capisce al volo!

Risposta n. 13

Esattamente   .... il contrario.
La mia idea è che noi facciamo un gruppo/associazione, da soli o con gli AmiCX. Piccolo o medio piccolo che ci gestiamo come vogliamo.
Poi cerchiamo di fare un unico registro storico di Marca Honda, gestito in maniera unitaria, per tutte le Honda che abbiano compiuto i 20 anni e che siano rimaste "sostanzialmente" originali.


La Honda Italia riconosce ufficialmente una quindicina di club, di cui credo solo un paio (4Fun e Boldor) dichiaratamente "storici". Penso che il primo passo (mica tanto facile) sia intanto riuscire a far parte dei club ufficiali. Le condizioni richieste non mi sembrano così proibitive (http://www.hondaitalia.com/pdf/Regolamento_Honda_Official_Club.pdf), certo 50 soci non sono pochi ma ci si può almeno provare come gruppo hawkfriend. Poi si vedrà.

Re:Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Risposta n. 14
Beh si direi che uno degli obiettivi futuri dovrebbe essere proprio questo .
Il nome deve fare "chiaro riferimento ai modelli honda": solo hawkfriend, secondo me, potrebbe essere fuorviante ma con Passione Nighthawk siamo a posto .

Per il numero di soci ...dobbiamo avere pazienza, siamo giovani ma se insistiamo cresceremo.

Progetto: @hawkfriend, Passione Nighthawk" = HONDA OFFICIAL CLUB

Risposta n. 15
Bene, si parla di Club e non di Moto Club affiliato alla FMI, per cui non è necessario avere la tessera FMI (che costa e si deve pagare in anticipo).
50 soci non sono un problema (mogli, figli, mamme, ...).
25 di questi deve essere detentore di un modello Honda, non lo vedo un problema.
Diciamo che sono d'accordo per fare il primo (?) passo ed impegnarci a far diventare il nostro gruppo "@hawkfriend, Passione Nighthawk" un HONDA OFFICIAL CLUB.
Dobbiamo fare l'atto di costituzione, sottoscritto da soci fondatori (già fatto in bozza) che approvano lo Statuto (già fatto in bozza).
Poi va richiesta all'Agenzia delle Entrate il codice fiscale. Versamento di 168 euro con F24 e registrazione dello Statuto. Non Moto Club, solo Club. Un dubbio, domani vogliamo affiliarci anche alla FMI? Io sono per il si, per cui lo riportiamo nello statuto, ma non lo dobbiamo fare subito, quando sarà ora!
Oggi sono stato dal mio commercialista per chiedere se le Associazione hanno obbligo di denunce fiscali, anche se, come nel nostro caso, svolgono attività senza fini di lucro, rivolte unicamente ai soci. A detto che verificherà.
Secondo me si deve tenere una contabilità approvata annualmente dall'assemblea dei soci. L'eventuale utile non può essere suddiviso, ma verrà contabilizzato come sopravvenienza attiva nell'anno successivo (a proposito siamo in rosso). Non sono previste denunce fiscali periodiche. Almeno lo spero, in caso contrario dovremmo avere anche il costo del Commercialista.

Insomma, se ho un po di OK, ci mettiamo in moto per percorrere questa strada: fondare un club (Associazione) "@hawkfriend, Passione Nighthawk", per diventare HONDA OFFICIAL CLUB.
Poi deve partire la campagna abbonamento 2015, 20 euro a testa per 10 soci fondatori (e ci paghiamo l'iscrizione all'Ufficio del Registro), con l'obbiettivo di 50 associati, di cui 25 con il Nighthawk, sempre a 20 euro a testa.

1. D'accordo?
2. OK per affiliarci, in futuro (non subito) all'FMI?
3. iscrizione a 20 euro a testa?

Re:Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Risposta n. 16
Ok !

Re:Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Risposta n. 17
in queste pagine ormai si trattano cose piuttosto importanti, credo che per tutelare la nostra privacy
sarebbe opportuno cambiare le impostazioni in modo che sia visibili soltanto agli utenti registrati e
non ai visitatori.

Re:Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Risposta n. 18
Sono d'accordo con gli ultimi 3 post!
-Privacy
-Programma di azione del gruppo.  :cin:

Contate pure su di me per quello che saprò fare!!!!

Bip Bip
Nighthawk 650 - 1987


Re:Progetto: @hawkfriend, Passione Nighthawk" = HONDA OFFICIAL CLUB

Risposta n. 20

Bene, si parla di Club e non di Moto Club affiliato alla FMI, per cui non è necessario avere la tessera FMI (che costa e si deve pagare in anticipo).
50 soci non sono un problema (mogli, figli, mamme, ...).
25 di questi deve essere detentore di un modello Honda, non lo vedo un problema.
Diciamo che sono d'accordo per fare il primo (?) passo ed impegnarci a far diventare il nostro gruppo "@hawkfriend, Passione Nighthawk" un HONDA OFFICIAL CLUB.
Dobbiamo fare l'atto di costituzione, sottoscritto da soci fondatori (già fatto in bozza) che approvano lo Statuto (già fatto in bozza).
Poi va richiesta all'Agenzia delle Entrate il codice fiscale. Versamento di 168 euro con F24 e registrazione dello Statuto. Non Moto Club, solo Club. Un dubbio, domani vogliamo affiliarci anche alla FMI? Io sono per il si, per cui lo riportiamo nello statuto, ma non lo dobbiamo fare subito, quando sarà ora!
Oggi sono stato dal mio commercialista per chiedere se le Associazione hanno obbligo di denunce fiscali, anche se, come nel nostro caso, svolgono attività senza fini di lucro, rivolte unicamente ai soci. A detto che verificherà.
Secondo me si deve tenere una contabilità approvata annualmente dall'assemblea dei soci. L'eventuale utile non può essere suddiviso, ma verrà contabilizzato come sopravvenienza attiva nell'anno successivo (a proposito siamo in rosso). Non sono previste denunce fiscali periodiche. Almeno lo spero, in caso contrario dovremmo avere anche il costo del Commercialista.

Insomma, se ho un po di OK, ci mettiamo in moto per percorrere questa strada: fondare un club (Associazione) "@hawkfriend, Passione Nighthawk", per diventare HONDA OFFICIAL CLUB.
Poi deve partire la campagna abbonamento 2015, 20 euro a testa per 10 soci fondatori (e ci paghiamo l'iscrizione all'Ufficio del Registro), con l'obbiettivo di 50 associati, di cui 25 con il Nighthawk, sempre a 20 euro a testa.

1. D'accordo?
2. OK per affiliarci, in futuro (non subito) all'FMI?
3. iscrizione a 20 euro a testa?
Riprendo il discorso Associazione Si o No.
Anche se in silenzio dal Forum l'idea è stata portata avanti e si è deciso, per adesso, di mettere l'idea in letargo.
Significa che diventare un HONDA OFFICIAL CLUB rimane come nostro futuro obbiettivo, ma per adesso ci concentriamo a dare maggiore consistenza al gruppo, al sito e a questo forum.
In qualsiasi momento poi possiamo metterci le mani in tasca, tirare fuori i quattrini che servono e fare l'Associazione, se riteniamo che, per i nostri scopi, serva l'Associazione.

Comunque è passata la decisione che il collante deve essere unico: la Passione per il Nighthawk. Questo significa che non ci sono fusioni con altri gruppi di appassionati Honda.
Dalla serie, pochi ma buoni!
:up:

Re:Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Risposta n. 21
 ;D eh si ! proprio cosi... pochi ma buoni  :cin:

Re:Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Risposta n. 22
sto leggendo in maniera interessata le vostre vicende di soci fondatori
leggo che da novembre dello scorso anno nulla più è stato scritto
a che punto siete rimasti?
se posso in qualche maniera aiutare (anche se sono molto lontano) fate pure conto su di me, anche se non ho certo kle vostre competenze
un   saluto a turtti
e avanti per questa strada
w i falchi :biker:
fulvio

Re:Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Risposta n. 23
E' vero, non è stato scritto nulla, ma quello che è importante è che non ci siamo fermati.
Mi spiego. Per tutti noi è la prima esperienza di tutto quello che stiamo facendo: sito, forum, associazione, raduni, .... Presi dall'entusiasmo si parla e si scrive facciamo questo, facciamo quello ....
Poi c'è da riflettere su delle cose banali che potrebbero avere delle conseguenze, ad esempio il rispetto della Privacy o gli aspetti fiscali. Inoltre il nostro gruppo non ha un leader o un gruppo direttivo. Parli di soci fondatori, ma la realtà è che la nostra caratteristica è che tutti sono al medesimo livello ed hanno la stessa importanza. Ovviamente chi fa una cosa se la gestisce, ma sempre nel rispetto di tutti ed a prescindere dall'anzianità di appartenenza.
Altro concetto fondamentale è che tutto quello che si fa, costa. Per cui c'è di deve tirare fuori i soldi.
Sembra tutto facile, ma ti assicuro che nulla è semplice. N

Nessuno ti dirà mai: Bip bip devi fare questo, ma se hai un'idea e ci credi, falla.

Ogni tanto, ancora ci meravigliamo che la cosa abbia funzionato. Che ci sia una costanza di nuovi iscritti e si aggiunga sempre nuovo entusiasmo. Il motivo, per me è che abbiamo trovato una formula che funziona. Prima c'era solo il Tinga che oggi ha molti meno contatti del nostro forum. E siamo solo all'inizio.

Cosa fare nel futuro? Non lo so, possiamo parlarne al raduno, nel pomeriggio di sabato.

Re:Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Risposta n. 24
speriamo di essere numerosi
fulvio

Un topic con il propio nome per presentarci.

Risposta n. 25
Stavo riguardando i topic del forum.
Mi sono imbattuto in "Mi presento" di Zio Clive.
Inizia così: "In generale nei forum come nella vita reale è buona abitudine fare una breve presentazione di se stessi.
Anche se molti mi conoscono non è detto che sia così per tutti, pertanto inizio io a presentarmi"
.
L'idea, che non ci ero arrivato subito, mi sembra buona e da perseguire:
ognuno apre il proprio topic e parla di se. Gli altri commentano.
Se uno vuole parlare della propria esperienza motoristica, ne apre uno a suo nome.

Se non ho indicazione contrarie (ed imparo come fare l'Amministratore) inizio a sistemare il materiale che abbiamo con l'indicazione che ognuno apre il suo topic.

Re:Un topic con il propio nome per presentarci.

Risposta n. 26

Stavo riguardando i topic del forum.
Mi sono imbattuto in "Mi presento" di Zio Clive.
Inizia così: "In generale nei forum come nella vita reale è buona abitudine fare una breve presentazione di se stessi.
Anche se molti mi conoscono non è detto che sia così per tutti, pertanto inizio io a presentarmi"
.
L'idea, che non ci ero arrivato subito, mi sembra buona e da perseguire:
ognuno apre il proprio topic e parla di se. Gli altri commentano.
Se uno vuole parlare della propria esperienza motoristica, ne apre uno a suo nome.

Se non ho indicazione contrarie (ed imparo come fare l'Amministratore) inizio a sistemare il materiale che abbiamo con l'indicazione che ognuno apre il suo topic.


Ma infatti io inizialmente avevo inteso così (appena iscritto ho aperto il mio topic "Mi presento!" che poi è stato benevolmente integrato con le presentazioni di altri utenti  :cin: ) e negli altri forum che ho frequentato / gestito era così.  ;)

Re:Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Risposta n. 27
Pian piano prenderemo le giuste misure a tutto, all'inizio era importante partire ... ora possiamo trovare una giusta forma che sia una via di mezzo tra facilità d'uso e funzionalità.


Re:Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Risposta n. 28
Certo Zio, ma cerchiamo di migliorarci strada facendo.
La maggior parte di noi è il primo forum che frequentiamo, per cui siamo utenti indisciplinati, ma dobbiamo istruirci, senza strappi, ed iniziare noi a dare un esempio, sull'esperienza degli errori fatti.
Io per primo.
Al tuo, mi presento, ho iniziato a parlare del mio primo motorino: SBAGLIATO!
Quello dell'amico Scandy, mi ha indotto all'errore il titolo "Mi presento".
Se l'apriva con il suo nick name "Mi presento Scandy", avremmo capito che era il suo.
Questo vorrei fare, che ognuno abbia il suo topic, in cui a piccole puntate possa raccontare quello che desidera della sua storia.
:hallo:

Re:Laboratorio di idee - cosa fare per migliorarci

Risposta n. 29


Al tuo, mi presento, ho iniziato a parlare del mio primo motorino: SBAGLIATO!


Esageratoooo, in quel momento ti sembrava giusto e la cosa forse ti ha fatto stare bene... il chè non ha prezzo.
Però ho capito cosa intendi...
^-^